Conoscere i funghi in cucina

Il consumo dei funghi risale a date a noi ancora sconosciute, ma dal suo gusto, dai suoi sapori e dai suoi profumi ci fanno pensare che questo meraviglioso prodotto che nasce spontaneamente dalle terre viene usato in cucina da migliaia di anni. Purtroppo, non tutti i funghi sono commestibili, ci sono di quelli commestibili e quelli velenosi e addirittura anche quelli mortali. Ci piace fare prima questa distinzione per evitare rischi e sorprese dopo averli mangiato. Se diamo per scontato che i funghi acquistati nei punti vendita con regolare licenza e autorizzati dagli enti preposti, dobbiamo stare molto attendi dai funghi acquistati dagli ambulanti o da gente sconosciuta, ma anche dalle persone che ti regalano i funghi, da loro, raccolti in campagna. Forse, siamo un po’ noiosi nel ripetere nel nostro blog la scritta “ATTTENZIONE”, contraddistinta con il colore rosso, ma nel portare in cucina e cuocere un fungo non commestibile per poi mangiarlo, fatto ciò, poi sarà molto tardi ripensarci, quindi, bisogna fare in modo che in cucina vengano portati solo e assolutamente funghi commestibili. Alcune indicazioni su come scegliere i funghi prima di metterli in padella o al forno o in altri sistemi di cottura. Quattro sono le raccomandazioni. Premesso che in cucina abbiamo solo i funghi commestibili, la prima cosa da fare pulirli attentamente in tutte le sue parti, se sono funghi secchi bisogna solo togliere le parti rovinate. Per i funghi freschi da utilizzare in cucina bisogna evitare di mettere a cottura funghi troppo maturi in quanto potrebbero già avere problemi di commestibilità, per alcuni funghi che hanno bisogno della loro maturazione è necessario non prenderli molto piccoli perché possono essere confusi con specie non commestibili. In generale diciamo che ai funghi bisogna togliere tutte le piccole parti non buone. Una particolare attenzione va fatta per la loro conservazione. I funghi lavati non vanno congelati, non vanno scongelati e poi ricongelati e una volta scongelati e cotti non vanno riscaldati. Per la conservazione sott’olio, bisogna fare molta attenzione per evitare il botulismo (questo è un argomento molto delicato e va conosciuto e approfondito con apposite documentazioni). Per quanto riguarda il consumo a tavola dei funghi la raccomandazione che molti testi fanno è quella di non approfittarne troppo, bisogna mangiarli con moderazione e non molto spesso e in particolare fare molta attenzione al consumo di quelli freschi, in quanto non tutti i funghi sono commestibili crudi. Una raccomandazione a tutti i lettori. Da non prendere come guida per la conoscenza dei funghi quanto descritto sul Blog. Leggi con:
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